Creare gli Alert con Tradingview

Creare gli Alert con Tradingview

In questo articolo descriviamo come creare gli alert con Tradingview per il trading algoritmico, come crearli  e come configurarli correttamente. A tale scopo, iniziamo con creare un semplice script di alert all’interno del codice. Quindi vediamo come sottoscrivere un alert e alcuni punti ai cui prestare attenzione.

Creare gli alert con Tradingview

Creare gli alert con Tradingview è semplice e facile. Pine script prevede una funzione integrata che possiamo richiamare. Questa funzione è opportunamente chiamata alertcondition(). La funzione prevede 3 parametri di input che sono descritti molto bene nella documentazione ufficiale di pine script. Questi parametri sono:

  • condition: è la condizione che attiva l’alert. Ad esempio, quando close è maggiore di uno specifico valore.
  • title: è un parametro facoltativo ma dovrebbe essere obbligatorio. Se non forniamo un titolo,  può diventare molto difficile trovare  il giusto alert quando arriva il momento di sottoscriverlo.
  • message: è un parametro facoltativo. Contiene il messaggio che appare nell’alert. Può essere usato per riassumere la condizione dell’alert.

Tornando brevemente al parametro title, di seguito descriviamo un esempio che mostra come aggiungere un titolo all’alert è sempre una buona idea. L’immagine mostra un indicatore che contiene 4 alert, ciascuno senza titolo. Come facciamo a capire quale sottoscrivere?

creare gli alert con Tradingview

Codice di esempio

Il seguente codice è un esempio di un semplice indicatore che traccia due righe, sopra e sotto il prezzo di apertura di una barra. La distanza tra le linee può essere controllata in input. In questo modo possiamo facilmente creare gli alert con Tradingview attivando una condizione di alert, modificando i limiti più vicino al prezzo.

				
					//@version=3
study("Alert Tester", overlay=true)

x = input(defval=0.00005, title='Min Pip Movement to trigger altert', type=float)

upper = open + x
lower = open - x

alertcondition(high > upper, title='High > Upper Bound', message='The bar high has broken the upper boundary')
alertcondition(low < lower, title='Low < Lower Bound', message='The bar low has broken the lower boundary')

plot(upper, title='Upper Boundary')
plot(lower, title='Lower Boundary')
				
			

Come possiamo vedere, il valore predefinito è mezzo pip, quindi questo script dovrebbe essere usato con una coppia Forex. L’indicatore deve essere sul grafico prima di creare l’avviso. Carichiamo l’indicatore su un grafico e otteniamo qualcosa del genere:

creare gli alert con Tradingview

Alcune informazioni aggiuntive che descrivono le varie opzioni possono essere trovate nel wiki di Tradingview:

https://www.tradingview.com/wiki/Creating_and_Managing_Alerts

Nota: l’alert in questo esempio è volutamente semplice per testare la  funzione alertcondition(). Tuttavia, nel mondo reale, non ha senso creare un alert nel codice per rilevare quando il prezzo attraversa una linea nel grafico. Questo può essere fatto senza aggiungere una condizione di alert nel codice (vedi di seguito). È preferibile usare la funzione alertcondition() per condizioni più complesse.

Domande frequenti (o meno frequenti).

Quella che segue è una serie di domande che possono nascere per creare gli alert con Tradingview. Possiamo considerarle come una FAQ non ufficiale, con risposte descritte da specifici test. Detto questo, se qualcuno individua un errore o un difetto nei test, può scrivere a [email protected]!

Perché è necessario il box con la lista dei grafici quando si crea un alert?

Tradingview-alerts-list-of-plots

Serve per creare altri alert personalizzati all’interno della procedura guidata. Ad esempio, possiamo attivare un alert quando il limite superiore raggiunge un livello fisso. Fornire l’accesso ai grafici consente agli utenti finali di creare i propri alert personalizzati senza modificare il codice. Questo spiega quanto anticipanto in precedenza, in questo modo possiamo  configurare semplici alert senza bisogno di aggiungere ulteriori righe/complessità al codice.

Ai fini di questo articolo, durante la creazione di un alert personalizzato (ad esempio  Low < Lower Bound), non importa se  è selezionato il grafico Upper Bound o Lower Bound. Possiamo ignorare questa opzione.

L’indicatore deve essere lasciato sul grafico?

Non è necessario, ma come accennato in precedenza, deve essere sullo schermo quando creiamo l’alert.

Il grafico deve essere lasciato sullo schermo?

Anche questo non è necessario. Possiamo visualizzare altri grafici. Si notifica un alert quando la condizione è soddisfatta.

I valori predefiniti per gli indicatori sono usati per tutti gli avvisi?

No, possiamo modificare i parametri e creare un alert usando un set di parametri personalizzati. Tradingview memorizza le impostazioni e le monitora. Possiamo verificarlo con i seguenti passi:

  • Aggiungiamo l’indicatore al grafico.
  • Modifichiamo i parametri (diversi dai valori predefiniti).
  • Creiamo l’alert.
  • Rimuoviamo e aggiungiamo nuovamente l’indicatore.
  • Modifichiamo l’alert.
Tradingview-creating-alerts-custom-settings

Una nota sugli alert e-mail

Bisogna fare attenzione a fare affidamento sugli alert via e-mail per entrate sensibili al tempo. A seconda del client di posta e del provider internet, potremmo riscontrare un ritardo nella ricezione della posta.

Codice completo

In questo articolo abbiamo descritto come creare gli alert con Tradingview per il trading algoritmico. Per il codice completo riportato in questo articolo, si può consultare il seguente repository di github:
https://github.com/datatrading-info/TradingView

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